Durante la seconda Guerra Mondiale, per tenere segreto l’utilizzo del radar, i piloti britannici della RAF misero in giro una voce che li vedeva capaci di vedere bene anche al buio, grazie a una dieta ricca di carote. Leggende a parte esistono alcuni pigmenti fondamentali per una corretta visione che si assumono attraverso il cibo.
Questo articolo ti svelerà in che modo una corretta alimentazione influisce sull’apparato visivo.
Ho avuto il piacere e l’onore di fare qualche domanda a Marco Bianchi e di conoscere il suo punto di vista. Marco è Food Mentor (come si definisce lui), personaggio televisivo italiano, autore di 14 libri e divulgatore scientifico per la Fondazione “Umberto Veronesi”.
Marco, qual è la prima cosa che ti viene in mente per “alleare” vista e dieta?
“Ciao Luciana,
- a) Evitare diete sbilanciate ed eccessivamente drastiche, che possano indurre carenze pericolose anche per la vista, rallentando il ricambio delle cellule che via via vanno invecchiando.
- b) Assumere un apporto sufficiente di proteine, fondamentali per i processi riparativi anche all’interno degli occhi.
- c) Mangiare molta frutta e verdura, ricche di sostanze antiossidanti, per ritardare i processi alla base della cataratta e della degenerazione maculare senile.”
Quali sostanze benefiche non devono mancare in un’alimentazione che possa definirsi efficace per aiutare a ridurre il rischio di disturbi visivi?
“Sicuramente acidi grassi come omega 3 sono importanti alleati degli occhi, in particolare, di quelli particolarmente secchi, con un film lacrimale scarso. Nello specifico, gli omega 3 aiutano a lenire l’infiammazione delle palpebre o sulla superficie dell’occhio, stimolando le ghiandole di Meibomio a rendere più “oleose” le lacrime. In questo modo l’evaporazione è ritardata e gli occhi restano idratati più a lungo. Consumare almeno due volte alla settimana questi alimenti, che ne sono ricchi, può quindi contrastare i sintomi della sindrome dell’occhio secco.”
Quali sono gli alimenti ricchi di Omega 3?
“Sicuramene alcuni amici del mare quali tonno, sgombro, salmone, sardine, aringhe, acciughe.
Poi la frutta a guscio e semi (come i semi di lino), olio vegetale, germogli di soia e verdure a foglia verde.”
Ci sono altri cibi che contengono nutrienti preziosi per i nostri occhi?
“La luteina e la zeaxantina, due antiossidanti, riducono le probabilità di avere molte malattie croniche dell’occhio e aiutano a mantenere le cellule in buona salute. Come assumerle? Per assumerle con l’alimentazione è necessario inserire nella propria dieta: uova, mais, verdure a foglia verde, cavoli, broccoli, spinaci.”
E per i bimbi cosa consigli?
“Un ortaggio spesso poco considerato, in realtà versatile, molto amato dai bambini, economico e ricchissimo di proprietà. Sto parlando delle carote, ormai presenti tutto l’anno sulle nostre tavole. Da un punto di vista nutrizionale hanno un basso apporto calorico e apportano una buona qualità di antiossidanti, vitamine e fibre. La vitamina A protegge pelle, mucose e occhi, la Vitamina C il nostro sistema immunitario e le vitamine del gruppo B il nostro metabolismo. E come tutti gli alimenti di colore arancione (almeno per la più comune vitamina c, visto che ve ne sono di tutti i colori) è ricca di betacarotene.”
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Grazie infinite Marco!